In genere il naso dei cani è secco quando si risvegliano al mattino o da un pisolino, ma ciò è assolutamente normale perché, durante il sonno, i cani smettono di leccarsi, interrompendo così la naturale umidificazione dell'area nasale che avviene quando sono svegli. Entro un quarto d'ora dal risveglio, il naso tornerà a essere quello di sempre.
Lo stesso avviene quando la loro cuccia si trova in prossimità di fonti di calore, di raffreddamento o in vicinanza di spifferi e correnti, che passano magari sotto le finestre. Il naso canino si seccherà e potrebbe addirittura screpolarsi. Proviamo allora a fargli cambiare posizione e osserviamolo con attenzione: di solito un po' di vaselina o di burro cacao o di karité senza profumazioni dovrebbe bastare a ripristinarne la normale umidità.
Ma il naso secco potrebbe anche essere un segnale di allergie, esattamente come per noi umani e, in questo caso, sarà solo il veterinario ad accertarne e individuarne le cause e a suggerirci il rimedio adatto.
Anche il contatto con la plastica è una causa estremamente comune (alcune statistiche parlano addirittura del 50%!) di secchezza nasale. Lo sfregamento continuo del muso sulla ciotola del cibo o dell'acqua può causare una reazione allergica che, tuttavia, è molto facile debellare: basta sostituire gli utensili in plastica con quelli in acciaio inossidabile o in ceramica. Lo stesso vale per i suoi giocattoli che dovrebbero essere in gomma o in lattice naturale.